
Questa notizia si affianca all’annuncio che tutti i passeggeri che possono verificare la vaccinazione completa contro COVID-19 potranno viaggiare in Islanda senza essere soggetti a misure di frontiera aggiuntive, come test e quarantena. Le autorità doganali islandesi accetteranno i certificati di vaccinazione dei paesi Schengen o il “cartellino giallo” dell’Organizzazione mondiale della sanità, nonché la conferma da parte dei viaggiatori che possono produrre test anticorpali che mostrano un’infezione precedente.
Questo sviluppo rende l’Islanda una delle prime nazioni europee ad aprire i suoi confini oltre l’area Schengen, che copre 26 paesi, tra cui Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein.
E’ una buona notizia, questa presa di posizione del governo islandese farà sì che ci saranno molti viaggiatori dall’Europa e dagli USA,