
Mai e poi mai, come in questo periodo l’aviazione civile italiana si trova in una condizione dove il numero degli operatori si e’ ridotto cosi al lumicino. ITA Airways, Neos e Air Dolomiti sono quelli pienamente operativi. SkyAlps vola ma su COA Luxwing quindi e’ ancora un qualcosa di virtuale. DAT VolidiSicilia opera con DAT e Silver Air con velivolo di un operatore ceco. Blue Panorama e’ in concordato, Ego Airways e’ praticamente senza aerei da pochi giorni. Sul cargo troviamo Poste Air Cargo e AlisCargo Airlines. Non si hanno notizie del progetto Kairos Air. Per il 2022 ci sono progetti di start up da AeroItalia, ATI – Aereo Trasporti Italiani e Jonica Airways.
Alitalia passa il testimone a ITA Airways
Dimessa Alitalia, ha sospeso le operazioni di volo il 14 ottobre 2021, il giorno dopo con 52 aerei e’ decollata ITA Airways con poco meno di 3000 dipendenti. Oltre 7000 sono a casa con gli ammortizzatori sociali, specie nella parte volo. Un po’ meno l’handling e la manutenzione sta andando a pieno ritmo per assolvere all’operativita’ di ITA Airways,la quale non ha la part 145. Anche se si vedono attivita’ per altri vettori come AlisCargo Airlines.

ITA Airways ha definito l’acquisto con Airbus per 28 nuovi aerei (7 A220, 11 A320neo family e 10 A330neo), da un lessor arabo per 4 A350/900 ex Hainan Airlines mai consegnati. Oltre al contratto con ALC per 31 aerei. Restano da acquisire da altri lessor un totale di 21 aerei. L’assetto sara’ con A220-100 e -300, A320neo e A321neo e XLR, oltre a A330neo e A350/900. Il tutto per un totale di 84.
Dei 52 aerei attuali in flotta, in futuro ne dovrebbero rimanere 21. Progressivamente questi ultimi saranno riverniciati nei nuovi colori, due sono gia’ stati completati e un terzo e’ in itinere da oggi, anche perche’ le verniciature pare che siano in parte scadute.
Il suo futuro e’ legato all’andamento della ripresa. Il business plan e’ evolutivo, cioe’ ha diversi scenari, i quali si possono implementare o variare alla bisogna della situazione. Il traffico aereo potrebbe ristabilirsi tra il 2023 e il 2027, nuova data vista nelle previsioni di Eurocontrol di due giorni fa. Nulla di certo, visto anche gli effetti di Omicron sotto gli occhi di tutti.
Neos

15 aerei in flotta tra B787-9 (sei) , B737-8 (quattro) e B737-800 (cinque). E’ un aerolinea leisure, che la pandemia ha trasformato in un operativita’ attenta e alla bisogna del mercati. Quindi cargo principalmente verso Cina e Brasile. Il leisure quando si puo’ e dove e’ possibile operare vedi Maldive, Mar Rosso e Canarie, anche per conto di tour operator all’estero come Danimarca e Islanda. Ha aperto voli di linea su New York JFK (anche cargo nella stiva) e gli etnici per Cairo e Dakar. Oltre a ACMI e charter anche per varie squadre di calcio italiane.
Air Dolomiti:
Ha visto il cambio dei vertici da Joerg Eberhart a Steffen Harbarth, il quale arrivera’ proprio nel 2022. Per qualche mese il ruolo e’ stato coperto da Alberto Casamatti.

Ha continuato a operare le sue rotte, ma in volume minore per la difficolta’ da parte di Lufthansa di operare a pieno regime sul lungo raggio. La dimensione dell’E195 da 120 posti ha permesso di operare molte rotte del network Lufthansa dove gli Airbus erano troppo grandi e antieconomici. Il 2022 potrebbe rivedere un aumento dei suoi voli, se ovviamente vi sara’ la domanda. I primi mesi di quest’anno probabilmente saranno problematici. Piu’ avanti, chissà’.
SkyAlps

Dal mese di giugno, grazie a un accordo operativo con Luxwing, la SkyAlps con i suoi due DHC-8/Q400 ha iniziato a collegare Bolzano con molti mercati leisure nazionali e internazionali. L’esperienza dei voli per Roma e da Parma non ha avuto successo e sono stati sospesi anzitempo. Anche per il 2022 non si e’ vista la loro riconferma. A differenza volera’ ancora su Dusseldorf e Berlino, oltre all’estate scorsa anche per quest’inverno e la prossima primavera/estate. Per quest’inverno ci sono anche le nuove tratte su: Rotterdam, Copenaghen, Bruxelles, Amburgo e prossimamente Londra Gatwick da febbraio per alcuni problemi burocratici. Nel 2021 sono stati operati i voli su Ibiza, Olbia, Lamezia, Catania, Cagliari saranno riproposti nel corso di quest’anno da aprile/maggio/giugno. A queste si aggiungono : Palma de Maiorca, Brac, Brindisi e le riconfermate Amburgo e Londra Gatwick. Saranno operati anche i voli leisure da Aosta per Olbia? Vedremo.
FlyLeOne:

A fine settembre ha ricevuto un COA e licenza per operare da Pescara con Beech1900D per Trieste, Lamezia, Verona e Genova. Da quest’ultima anche sulla Genova – Trieste. Alla fine ha operato sulla Pescara-Trieste-Genova. Per il 2022 era vociferato l’arrivo di un secondo aereo.
Blue Panorama / Luke Air :

Ha chiesto il concordato e entro la fine del prossimo mese si capira’ il suo futuro. I due commissari dovranno relazionare al Tribunale di Milano da quanto e’ stato scritto. L’AOC e’ in autosospensione.
Ego Airways:

Ha operato voli charter fino a fine marzo, poi voli di linea per Pasqua, con un buco di operativita’ fino a fine maggio quando i voli sono stati ripresi e operati fino a meta’ settembre. La flotta da un E190 arrivato in ottobre 2020, doveva vedere l’aggiunta in una prima fase di tre aerei dello stesso tipo, poi diventati due ai quali dovevano essere attribuiti i nomi di due influencer. Nessuno di questi sono arrivati e per un periodo di punta alcune rotte sono state operate in code share da Lumiwings.L’unico aereo e’ stato restituito a fine anno alla German Airways.
Poste Air Cargo in espansione

5 B737/400SF e alcuni ATR72/500 cargo ai quali si aggiungono dei wet lease per garantire un network ingranditosi sulla spinta della domanda proveniente dal settore merci e ecommerce. Alle rotte su Bari, Lamezia, Roma, Napoli, Cagliari da Brescia , si erano aggiunte anche quelle interne da Fiumicino per Cagliari, Catania e Palermo con l’aggiunta da quest’ultimo dei voli da Brescia. Olbia e’ entrata nel network nel corso del 2021, cosi come i voli internazionali da Roma per Tel Aviv, poi anche da Milano Malpensa. Ultima anche la Roma – Cairo.
AlisCargo Airlines

Con la ricezione dell’AOC ha iniziato a operare da Milano Malpensa a Jinan da luglio con due B777-200ER preighter ex Singapore Airlines ricevuti in leasing da Boeing Capital Corp. . La rotta per la Cina era in accordo con un vettore cinese e da settembre e’ stata sostituita con voli da e per Hong Kong. Quindi i nuovi voli su New York JFK e Liegi. Si dice che per il 2022 ci sia sulla rampa di lancio un accordo con ITA Airways, dove altri due B777 sono previsti in arrivo. L’accordo non e’ noto se AlisCargo sara’ partner con code share oppure capacity provider.
Altri vettori esteri con cuore anche in Italia:
DAT VolidiSicilia

Ha continuato a operare i voli in continuità’ territoriale da Pantelleria per Trapani, Palermo e Catania. Da Lampedusa per Palermo e Catania.
Oltre a questi voli ci sono anche la Catania – Olbia e Napoli – Lampedusa. Non sono partiti i voli da Catania per Brindisi e Lampedusa per Pantelleria.
Silver Air

Ha operato in continuita’ territoriale da Elba per Firenze, Pisa tutto l’anno e stagionalmente su Milano Linate. Nel 2021 ha volato anche tra Elba e Lugano, ma pure tra Bologna e Elba (settembre e ottobre). Quest’ultimo volo e’ previsto anche nel 2022 sembra da fine maggio a settembre.
Le start up del 2022

Anticipando il fatto che la partenza di Kairos Air da Ancona non e’ avvenuta, che pare si attenda tempi migliori. Nel 2022 e’ previsto il decollo di AeroItalia e ATI-Aereo Trasporti Italiani. Entrambe hanno aperto posizioni per personale di terra e navigante. La prima avrebbe anche presentato domanda di rilascio di un COA.
Jonica Airways vuole decollare da Crotone con voli cargo e passeggeri in un primo momento utilizzando velivoli in ACMI. Rotte per vari aeroporti italiani al momento non serviti.

Per ultima lasciamo Air Italy, visto che al 31/12 non e’ stata riconfermata la CIG, l’azienda ha varie volte detto che non avrebbe fatto richiesta. Nessun altro interesse e’ pervenuto in un ottica chiara e proponibile. Quindi si e’ chiuso il capitolo di quest’Azienda che vede il probabile arrivo bei prossimi giorni delle lettere di licenziamento collettivo. Nell’ultimo elenco degli operatori di ENAC, la licenza del vettore non compariva piu’.