
La decisione e’ di oggi, quella di ridurre l’operativo da qui a tutto ottobre con il taglio di altri 10300 voli in aggiunta a quelli gia cancellati in precedenza.
Ovviamente la ragione predominante e’ la difficolta’ a racimolare staff per poter garantire gli schedulati previsti e messi in vendita.
La mancanza di ammortizzatori sociali con l’arrivo della pandemia ha forzato la societa’ a ridurre i quadri aziendali. Questi staff rimossi dall’azienda non sono in maggior parte piu’ disponibili e c’e’ difficolta’ a reperirne, formarli e qualificarli.
I tagli riguarderanno voli nazionali e europei, ma non quelli a lungo raggio.
La societa’ di scusa e sta mettendo in atto cio’ che e’ possibile per i passeggeri come riprotezioni o rimborsi.