
Il CdA ITA Airways riunitosi giovedi ha dato corso alla richiesta nei confronti del Governo dei 400 milioni di € autorizzati dalla UE per la ricapitalizzazione prevista nel 2022.
Ne da notizia Leonard Berberi di Corriere.it in un articolo uscito ieri sul quotidiano nazionale.
Evidentemente inizia la discesa delle entrate dalla vendita di biglietti e servizi e quindi in previsione dell’autunno / inverno pronosticato non proprio favorevole il vettore vuole ricapitalizzare con le risorse autorizzate da Bruxelles per l’anno in corso.
Oltre alla discesa dei biglietti pesa il fattore carburante del 79% piu’ caro di quanto lo era un anno fa. Proprio questo fatto non di poco conto, visto che e’ una voce tra le piu’ corpose di ogni compagnia aerea , ma sopratutto indispensabile per operare. Da non tenere fuori dalla considerazione che il fattore inflazione puo’ aver allontanato una fetta cospicua di potenziali viaggiatori, i propri bilanci famigliari possono aver inciso sulla decisione di rimandare le vacanze, anche con l’aereo a tempi migliori.