L’aeroporto Marconi di Bologna sui social professionali ha diramato questo comunicato e alcune immagini dei lavori attualmente in corso per allargare e modificare i piazzali.

I cantieri nel nostro aeroporto continuano: per il cantiere che riguarda il nuovo piazzale aeromobili – cioè lo spazio dove stazionano gli aerei dopo l’atterraggio o in attesa di decollo – si sta avvicinando una fase molto delicata.
Verranno infatti realizzate pavimentazioni di collegamento tra l’infrastruttura esistente e quella nuova (circa 18.000 metri quadrati). Si tratta di lavori imponenti che impatteranno sulla via di rullaggio principale e che verranno eseguiti H.24, per 7 giorni consecutivi. Per assicurare l’operatività dei voli passeggeri e mitigare/minimizzare le interferenze del cantiere, è stata messa a punto una movimentazione a terra degli aeromobili che “by-passasse” la zona interessata dai lavori. Tale gestione è stata sviluppata con il supporto della parte Operations di AdB, Safety manager Federico Corona e ENAV.
Nelle ultime due settimane sono ben 8 le imprese al lavoro in coordinamento con lo staff di aeroporto e direzione lavori, circa 60 le persone coinvolte, per completare le attività propedeutiche necessarie al prossimo cantiere.
Nel dettaglio:
✅ riconfigurazione del piazzale di Aviazione Generale di Aeroporto di Bologna;
✅ realizzazione cavidotti di by- pass per i circuiti AVL o Aiuti Visivi Luminosi che indirizzano gli aerei durante le operazioni notturne;
✅ opere impiantistiche per la deviazione dei circuiti di alimentazione degli AVL e realizzazione di nuovi circuiti di alimentazione e fibra ottica;
✅ installazione e test di nuove spire antintrusione, in corrispondenza del raccordo Echo per evitare Runway incursion.
I lavori sono sotto la responsabilità del Direttore Operations Paolo Sgroppo come Responsabile unico de procedimento e sono coordinati dal Post Polder Progettazione Infrastrutture & Sistemi Carlotta Godenzoni per la parte di project management delle construction activities.
Grazie a tutti e soprattutto a Tag operations, Mary Calò e tutto il suo staff per il supporto.
Foto Aeroporto di Bologna
