
La risposta di KLM alla richiesta di Schiphol di limitare il numero di passeggeri imbarcati dal 17 al 19 settembre
KLM è molto disincantata dal fatto che Schiphol abbia indicato solo venerdì 16 settembre che non sarebbe in grado di gestire il numero di passeggeri che si imbarcano ad Amsterdam sabato 17, domenica 18 e lunedì 19 settembre. L’aeroporto ha chiesto a KLM di ridurre il numero di passeggeri. Questa richiesta va oltre le cancellazioni già effettuate per settembre su precedente richiesta dell’aeroporto.
Per continuare a garantire la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio in aeroporto e nelle operazioni, KLM sarà quindi costretta a cancellare 34 voli KLC e KLM per ottemperare alla richiesta di Schiphol per oggi (sabato). Questi voli dovevano partire tutti tra le 09:30 e le 17:00 con un numero significativo di passeggeri che si imbarcavano ad Amsterdam. Al fine di riportare ancora i nostri passeggeri dalle loro destinazioni, questi voli partiranno a vuoto. Questa è stata una scelta difficile, ma è anche l’unico modo per soddisfare la richiesta dell’aeroporto di limitare il numero di passeggeri in imbarco, ridurre le code ai controlli di sicurezza, consentire ai passeggeri di ritorno di viaggiare come previsto e alleviare la pressione sulle operazioni. Stiamo ancora valutando quali voli possono essere cancellati domenica e lunedì.
I nostri passeggeri sono stati avvisati venerdì sera. Tutti i clienti interessati da queste cancellazioni saranno riprenotati da KLM nell’ambito delle opzioni a sua disposizione. Sfortunatamente, al momento KLM non può garantire una riprenotazione in giornata. I clienti che sostengono costi a seguito della modifica o della cancellazione dei loro voli a causa delle misure di Schiphol saranno risarciti nel modo consueto.
KLM comprende che queste misure sono ancora una volta estremamente scomode per i passeggeri. Desideriamo quindi sottolineare che queste circostanze sono purtroppo al di fuori del controllo di KLM. Dato il breve periodo di preavviso fornito da Schiphol e la natura della sua richiesta, la nostra capacità di rispondere è molto limitata.
KLM desidera scusarsi ancora una volta per le conseguenze di queste misure inaspettate adottate dall’aeroporto di Amsterdam Schiphol. Vorremmo anche ribadire il nostro appello affinché Schiphol ristabilisca l’ordine in aeroporto in modo rapido ed efficace in modo che i passeggeri e le compagnie aeree sappiano con cosa dovranno confrontarsi, anche a lungo termine.