
La insufficiente disponibilità di personale delle società di sicurezza costringe Schiphol a limitare ulteriormente il numero di passeggeri
Le società di sicurezza che lavorano a Schiphol, nei prossimi mesi, forniranno meno guardie di sicurezza di quanto indicato in precedenza. Di conseguenza, Schiphol dovrà ridurre il numero massimo di passeggeri giornalieri in partenza localmente in media del 18% (9250). Questa ulteriore riduzione durerà almeno fino al 31 ottobre. Gli effetti diventeranno visibili nelle prossime due settimane. Schiphol prevede di applicare limitazioni al numero giornaliero di passeggeri almeno fino alla fine dell’anno.
“Questa decisione è prima di tutto una cattiva notizia per i passeggeri e per le compagnie aeree”, afferma il COO Hanne Buis del Royal Schiphol Group. “Ne sono pienamente consapevole. Tuttavia, la decisione presa è necessaria tenendo conto della sicurezza dei passeggeri e dei dipendenti. Tutti coloro che lavorano in Schiphol fanno del loro meglio per garantire che ogni viaggio di ogni passeggero sia il più piacevole possibile. Lo apprezzo Ne sono incredibilmente orgoglioso.
Schiphol invita le società di sicurezza a offrire programmi completi per le guardie di sicurezza. Buis: “E’ chiaro che sono necessari miglioramenti strutturali. In linea con l’accordo sociale. Questo deve essere affrontato con urgenza”.
Finora, un massimo di 67.500 viaggiatori al giorno in partenza localmente faceva domanda per settembre e 69.500 per ottobre. Il nuovo massimo sarà 54.500 al giorno a settembre e 57.000 al giorno a ottobre. L’obiettivo di fissare un massimo è garantire la sicurezza dei viaggiatori e dei dipendenti e creare un processo affidabile in aeroporto. Sulla base della capacità messa a disposizione da Schiphol, il coordinatore indipendente delle bande orarie (ACNL) si consulterà con tutte le compagnie aeree per ottenere la necessaria riduzione della capacità.