A poco più di un mese ci dividono dall’inizio dell’orario estivo 2023 e alla BIT d Milano c’è la consueta opportunità di incontrare tutti i segmenti del trade. Nonostante che la compagnia aerea sia nella fase più delicata dei contatti per il passaggio di un consistente numero di azioni del suo pacchetto azionario a Lufthansa, si deve andare avanti e proporre al mercato il prodotto giusto per i prossimi mesi e proseguire l’espansione prevista dal piano industriale sia in termini di destinazioni, che di flotta. Per quanto invece concerne l’aspetto che riguarda la prossima estate, la evoluzione della flotta, il traffico e il programma di fidelizzazione Volare ne abbiamo parlato con Tommaso Fumelli – VP Sales Italy di ITA Airways
Dott. Fumelli, parliamo subito del 2023 come sta andando?
Il 2023 inizia con grande entusiasmo. Ci sono buone sensazioni.
Che cosa dicono quì alla BIT?
Si, anche quì alla BIT parlando con vari operatori si percepisce assolutamente positività. Oltre al fatto che gli indicatori che abbiamo a livello macroeconomico ci dicono che dovremmo avere un stagione estiva molto buona.
Come affrontate l’estate 2023?
Come ITA Airways ci stiamo organizzando e il network consta di 68 destinazioni di cui 10 di lungo raggio. Il quale di fatto è l’elemento centrale della startegia di rilancio dell’azienda. In questa ottica lanceremo due rotte molto importanti : la Roma – Washington dal 2 giugno con cinque voli settimanali e la Roma – San Francsco dal 1 luglio con tre frequenze settimanali.Entrambe sono operate con aeromobili di ultima generazione.
Quali?
Sono in arrivo i nuovi Airbus 330/900neo a partire da giugno, ne sono previsti in consegna 8 quest’anno. Più ci saranno 25 aerei di corto / medio raggio, gli A320/321neo e A220/100 per le tratta regional e di corto raggio. Questo fa parte un po’ della strategia di sviluppo di ITA Airways con i criteri di sostenibilità. questo sono aeromobili che prevedono una riduzione dei consumi del 25% e minore produzione di CO2.
Ci sono altre novità?
La stagione estiva è un po’ il focus centrale della strategia di quest’anno. Ma abbiamo in previsione altre aperture importanti nel prosieguo dell’anno. In particolare apriremo la Roma – Rio de Janeiro.
Da quando?
La rotta sarà attivata dal 28 ottobre e sarà operata con un Airbus 330. Quindi rafforza il prodotto su un mercato strategico quello del Brasile su cui contiamo molto sia sui flussi di incoming perchè è un mercato molto molto potente e anche sui flussi leisure di outgoing dall’italia verso il continente brasiliano

Come è andata per ITA Airways nel 2022, visto i fattori di Omicorn, carburante e guerra in Ucraina che hanno pesato. Che cosa ci dice?
Il 2022 è stato un anno un po’ particolare. è iniziato molto a rilento, poi c’è stato un rimbalzo vero e proprio con una forte domanda sia nel mercato italia e nei mercati esteri.
Quali?
In particolare da USA e Sud America.
Con quali effetti?
I numeri sono stati vicino a quelli pre pandemia.
Ritornando ai nuovi aerei, a Roma ci sono già tre A320neo, si conosce la data di entrata in servizio?
I velivoli stanno effettuando le ultime attività di preparazione con la registrazione e di fine tuning, cioè preparazione per l’immissione al servizio prevista a breve al termine di queste operazioni. Gli interni sono a 180 posti con sedute slim.
Per quanto concerne l’A330neo
L’aereo avrà le quattro classi : business, premium economy, comfort economy e la main cabin.
Quanta è la connettività di passeggeri provenienti da altre origini geografiche attraverso l’hub di Roma?
La contribuzione degli altri point of origin è importante sia sul domestico, che sull’internazionale. Non solo feederiamo dagli aeroporti italiani, ma anche da quelli europei, anche dal nord Africa. C’è una contribuzione di flussi bidirezionale sia outgoing che incoming da altri punti. L’hub è Fiumicino e la strategia di sviluppo è anche incerniata sul prodotto.
Il passeggero che vola ITA Airways da un punto di partenza intercontinetale dove va?
Principalmente termina il suo viaggio in Italia, che sia Roma o gli altri scali. E’ minoritario il beyond. Oltre a Roma in particolare dal Sud America e Nord America, i punti di arrivo sono Venezia, Firenze e il sud Italia.

Quale tipo di passeggero?
Dal sud America ha una componente molto alta di VFR , in particolare Argentina e Brasile, dove storicamente hanno una presenza di immigrazione. Da altri point of sales invece sono predominanti i turisti. l’Italia è una calamita in questo senso per attrarre i visitatori per vacanza. Poi stiamo sviluppando tutto quello che sono i prodotti corporate per le aziende e i viaggiatori business. E’ un tipo di traffico che non solo aiuta nel corso dell’anno e esulta dai periodi tradizionali di vacanza, ma puo’ esprirmere dei valori di revenue molto più alti, sicuramente molto interessante sul quale stiamo investendo molto.
Gli Stati Uniti d’America possiamo dire che è quello più interessante?
Gli USA sono per noi un mercato storicamente forte e che esprime vari segmenti in primis il leisure. Ma stiamo lavorando molto sul mercato corporate, in particolare global che local per sviluppare e incentivare questo tipo di traffico. Più un offerta molto dedicata come prodotto verso il corporate.
Come viene visto dai clienti a livello di customer satisfaction e feedback il nuovo prodotto dell’A350?
Noi abbiamo ricevuto feedback estremamente buoni sull’A350. E’ un aeromobile che offre un esperienza di volo completamente diversa rispetto agli aeromobili a lungo raggio di precedente generazione.
Quali rotte o mercati?
in particolare sulle rotte dove lo usiano un maniera più strutturale come la Buneos aires o la Tokyo , riceviamo un feedback estremamente positivo. invece su altri prodotti dove lo abbiamo un po’ più a intermittenza con l’Airbus 330 come la San Paolo o la New York ovviamente sull’A350, che sull’A330. Ovviamente stiamo aspettando la consegna degli aeromobili nuovi per poter equiparare i due livelli di servizio. L’A350-900 è un aeromobile di grandi caratteristiche per vari plus come: il comfort, l’illuminazione, il ricircolo dell’aria a bordo e la quota di pressurizzazione.
Quale è invece l’impressione dei clienti sull’A220?
Al momento abbiamo 4 Airbus 220-300 in flotta E’ un aereo che abbiamo dalla parte finale del 2022. E’ un aereo apprezzato per il suo comfort, le grandi cappelliere, i finestrini e la condizione di volo generale. Quest’anno riceveremo anche i più piccoli A220-100, più adatti a quei mercati con bassi volumi oppure per le piste corte come London City. oltre a garantire quella sostenibilità in tema di consumi, CO2 e minor rumore.
Termineranno anche i wet lease di Hibernian e German Airways?
Si, con l’arrivo di questi nuovi aeromobili ci sarà una riduzione dell’impiego di queste soluzioni alternative identificate l’anno scorso.

Come va il programma loyalty Volare?
Il nostro programma di frequent flyer Volare è vicino al raggiungere il traguardo di un milione di soci. Il target del superamento di questo traguardo è la prima quindicina del mese di marzo, E’ un programma partito da zero, è particolarmente flessibile, ha quattro tier con molti benefit perchi lo utilizza.
