Non è un mistero che Ryanair sia un aerolinea a 360 gradi e guardi molto più in là di quanto si creda. Oramai chiuso il capitolo di volare lowcost da una parte all’altra dell’Atlantico, anche con i loro B737 su rotte pensate per loro. Tanti anni fa ci avevano pensato, ma il rischio di perdere tanti soldi, in particolare per una stagionalità varia, con rischi geopolitici inclusi, insomma tutto quello che può far lasciare sul tappeto molti cadaveri, alla fine non è stato ritenuto praticabile. Chi ha provato, ci ha lasciato le penne vedi Primera, l’esperienza long haul di Norwegian e tante altre , A questo punto come avere gli americani a bordo senza volare transatlantico? Semplice trasportandoli all’interno dell’Europa e approntandogli un sito internet fatto su misura per loro con prezzi in dollari USA e potendo pagare con la stessa divisa. A questo punto il gioco è fatto.

Eddie Wilson ci ha detto che non sono tanti, ma crescono e cambiano nella tipologia di viaggiatore. Dallo studente di ieri, oggi c’è un po’ di tutto. Il passaparola e un prodotto giusto sono state le armi vincenti, hanno fatto la differenza. Intanto Ryanar incassa da loro e tanto. Anche in questo dimostrano di essere avanti.

Il 2022 lo avete chiuso a 150 milioni di passeggeri e il 2023 che chiuderete il prossimo 31 marzo? 

Si, l’anno scorso a fine marzo abbiamo trasportato 149 milioni di passeggeri e crediamo di raggiungere i 168 milioni in questi dodici mesi che come ben conosce per noi terminerà il 31 marzo 2023.

Che cosa ci dice su questi 12 mesi appena trascorso e sui prossimi tempi?

Io voglio dire che negli ultimi 12 mesi ci sono state varie situazioni negative: dagli effetti di Omicron , la guerra in Ucraina, i quali sono stati un po’ difficili anche se abbiamo riscontrato load factor molto alti. Il tutto nonostante i prezzi dei biglietti sono saliti di un 20% per effetto della situazione generale. Gli indicatori per i prossimi mesi, salvo effetti negativi imprevisti ci dicono che sarà un’estate caratterizzata da una forte domanda.

La situazione quindi va meglio?

Si, direi di sì perché in linea generale c’è’ una forte ripresa e guardando all’estate ci prenderemo una buona fetta della torta di questo aumento di traffico.

Come? 

In particolare perché ci sono molti nord americani e asiatici che arriveranno in Europa e voleranno a bordo dei nostri aerei. Noi siamo una valida alternativa alle aerolinee tradizionali negli spostamenti intraeuropei.

Quanti sono gli americani che vi comprano per volare all’interno dell’Europa?

Nel volume dei nostri numeri di traffico non sono tanti, ma ci sono.

Quanti?

Ripeto non sono tanti, valgono a singola cifra percentuale sul totale del nostro trasportato, però ci sono americani che visitano il nostro sito americano e ci comprano.

Qual’e’ la facilità d’uso, i pagamenti? 

Si, loro possono comprare i nostri voli e pagare direttamente in dollari americani.

E’ quindi apprezzato questo modo?

Assolutamente e vedono quanto sia meno costoso volare in Europa volando con noi, rispetto agli USA. Oltre ad apprezzare come sia facile comprare. Ma non solo.

Cosa altro quindi?

Com’è’ facile viaggiare all’interno dell’Europa visitando varie capitali se fanno un Grand tour europeo oppure all’interno di un solo paese.

Si riferisce all’Italia?

Certo, perché puoi arrivare a Roma, visitarla, poi proseguire per la Sicilia. Quindi partire per la Sardegna. Oppure andare in Puglia e poi volare a Venezia.

Insomma un nuovo filone di viaggiatori?

Si, pensi che prima erano solo principalmente studenti che lo facevamo e ritornando al loro paese hanno fatto passaparola delle loro esperienze e ora c’è’ un po’ di tutto e di tutte le età. Adesso e’ un momento favorevole…

Perché? 

Il valore del dollaro e la forza di quella moneta gli permette di viaggiare in ogni dove e di più di prima in Europa perché per loro vista sostanzialmente tutto poco.

Sono quindi invogliati?

Si, e’ un buon momento per loro e per noi. Quindi contribuiamo a riempire gli aerei anche con loro.

Tutto costa meno in Europa rispetto agli USA dove le vacanze del Covid hanno alzato i prezzi facendoli diventare da paura. Vero?

Si, pensi che un caffè in Italia costa poco più di un dollaro e negli USA costa anche 7-8 dollari.

Più la mancia?

Esatto.

Anche gli alberghi in Europa costano meno?

Una sistemazione normale negli USA costa molto di più, ecco perché una vacanza in Europa per loro e’ conveniente. E il nostro network gli permette di andare ogni dove.

Quanti aeroporti servite?

Al momento sono 235 gli aeroporti presenti nel nostro network, e’ un opportunità fantastica per loro. Gli diamo la possibilità di andare in ogni dove a prezzi bassi.

Come si evince dalle slide, la Ryanair per aggredire il mercato americano che può volare con loro in Europa garantendogli tanta connettività e rotte dirette in ogni dove, ha scommesso su cinque prodotti:

spring into summer e cioè i voli basso costo

spring citybreaks da 28$ , quindi i voli per i soggiorni in città europee

cheap car hre , il noleggio auto a basso costo e con molte possibilità di cancellazione gratuita

buy onboard, cosa offre a bordo da acquistare

gift card, un regalo per altri, un buono per permettere a altri di viaggiare sotto forma di regalo per una ricorrenza.

Insomma Ryanair ha disegnato le proposte che gli americani vogliono e desiderano. così se li porta a bordo con un marketing preciso e aggressivo.

Ovviamente è l’unica a proporre un sto americano per gli americani. I competitor europei come easyJet, Vueling, Wizz Air? Nulla, tutti non pervenuti. Ci sarà la ragione perchè Ryanair ha una marcia in più delle altre…semplice sono più avanti e gli altri rimangono indietro.