• La Nuova Zelanda diventa il primo Paese ad accogliere in esclusiva l’A380 a quattro cabine di Emirates
• Ripristinato il collegamento giornaliero da Christchurch a Dubai via Sydney, accolto da cannoni ad acqua

L’ammiraglia A380 di Emirates è atterrata ieri all’aeroporto di Christchurch, segnando la ripresa del suo servizio giornaliero da Dubai a Christchurch via Sydney dopo più di tre anni.

Il servizio speciale è stato accolto da una folla di spettatori, operatori commerciali, media e ospiti VIP presso l’aeroporto di Christchurch, che ha assistito al rullaggio dell’iconico aeromobile durante un saluto cerimoniale con cannoni ad acqua, prima di parcheggiare presso il terminal internazionale.

L’EK412 è partito da Dubai alle 10:15 ora locale, facendo una breve sosta a Sydney prima di arrivare a Christchurch alle 13:55 del giorno successivo, ora della Nuova Zelanda.

A bordo del primo volo di ritorno a Christchurch, Barry Brown, Divisional Vice President Australasia di Emirates, ha dichiarato: “Vedere il saluto con i cannoni ad acqua dopo che siamo atterrati con il primo volo Emirates A380 dopo più di tre anni è un promemoria di quanto questo aeromobile sia speciale per Christchurch, fin dal suo primo arrivo nel 2016. Il significato dell’occasione era chiaro anche sui volti degli altri passeggeri a bordo, che hanno capito cosa significa questo servizio per Christchurch e per i suoi collegamenti con il resto del mondo. Non solo Christchurch è tornata a essere la città più piccola servita dall’A380 di Emirates, ma la Nuova Zelanda è ora il primo Paese del nostro network ad accogliere esclusivamente il nostro A380 a quattro cabine e il nostro miglior prodotto finora. La fenomenale risposta dei clienti dal momento della messa in vendita dei biglietti, sia in entrata che in uscita da Christchurch, parla di una meta molto richiesta”.

Phil Mauger, Sindaco di Christchurch, ha dichiarato: “Il ritorno del servizio A380 di Emirates è una grande spinta per Christchurch e per l’intera Isola del Sud. Dimostra che siamo aperti agli affari e all’accoglienza dei viaggiatori dopo diversi anni di restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19. Auguro ai passeggeri e all’equipaggio un caloroso benvenuto, e spero che la ripresa del servizio sia un vero successo per Emirates”.

Justin Watson Chief Executive dell’aeroporto di Christchurch ha dichiarato: “Il ritorno dell’A380 di Emirates è un momento significativo per Christchurch e per l’Isola del Sud. Riprendere il servizio giornaliero offre agli abitanti dell’Isola del Sud l’accesso dall’aeroporto di Christchurch a decine di città tra le più famose del mondo nel noto stile Emirates. Dopo l’arrivo inaugurale dell’A380 nell’ottobre 2016, la gente veniva in aeroporto ogni giorno per ammirare e fotografare l’aeromobile. La pandemia ha messo in pausa il servizio, ma oggi diamo il bentornato all’aeromobile, sapendo che molti cantabrici emozionati sono qui per ricordare all’equipaggio e ai passeggeri quanto sia calorosa l’accoglienza dell’Isola del Sud”.

La ripresa della rotta da Dubai a Christchurch è in linea con un aumento programmato della capacità di posti a sedere in tutto il network globale di Emirates, dopo aver incrementato le operazioni del 31% (totale ASKM) dall’inizio dell’anno finanziario. Questo incremento operativo ha incluso la reintroduzione della rotta A380 non-stop di Emirates da Auckland a Dubai nel dicembre dello scorso anno.

Il ritorno dell’A380 di Emirates a Christchurch è una notizia gradita anche per i produttori dell’Isola del Sud, con SkyCargo che sosterrà nuovamente l’esportazione di 15-18 tonnellate di merci giornaliere attraverso la Tasman. Il trasporto aereo fornirà le merci necessarie a un’ampia gamma di esportatori, tra cui le ciliegie di Central Otago, l’agnello neozelandese di prima scelta e i frutti di mare pregiati, che proseguiranno verso le destinazioni di tutto il mondo.

Sia i clienti dell’Isola del Nord che quelli dell’Isola del Sud avranno ora accesso diretto ai servizi giornalieri dell’A380 di Emirates, offrendo maggiori livelli di flessibilità e scelta nella pianificazione del viaggio, garantendo una connettività integrata e tempi di transito ridotti quando si viaggia verso altre destinazioni della rete globale della compagnia aerea, comprese le destinazioni in Europa e in Medio Oriente. I viaggiatori che desiderano avventurarsi oltre i gateway della compagnia aerea avranno anche maggiori opportunità di collegamento con 55 città in Australia e Nuova Zelanda grazie alla partnership di lunga data di Emirates con Qantas.

Riavvio del servizio Christchurch via Sydney 

Il volo A380 opera come EK 412 e EK 413. Il volo EK 412 di Emirates parte da Dubai alle 10.15h, con arrivo a Sydney alle 07.00h. Il volo proseguirà poi, decollando da Sydney alle 08.45h, con arrivo a Christchurch alle 13.55h. L’EK 413 partirà da Christchurch alle 18.20h, con arrivo a Sydney alle 19.40h. L’ultima tratta dell’EK 413 partirà per Dubai alle 21.45h, con arrivo alle 05.15h ora locale.

I clienti di Christchurch non solo potranno godere dell’aereo di punta della compagnia aerea, ma potranno anche sperimentare il debutto della richiestissima Premium Economy e dei prodotti più recenti in ogni classe di viaggio.  

Emirates vola in Nuova Zelanda da 20 anni, a dimostrazione del suo costante impegno nel mercato. Durante la pandemia, Emirates ha continuato a servire il Paese, sia collegando la Nuova Zelanda e il mondo con voli giornalieri, sia con i suoi servizi SkyCargo.

L’esperienza dell’A380 di Emirates è molto ricercata dai viaggiatori. I clienti che viaggiano da e per Christchurch potranno godere di cabine spaziose e confortevoli, di prodotti firmati che offrono ai viaggiatori la migliore esperienza in volo come l’Onboard Lounge, le suite di Prima Classe, la Shower Spa e ice, il pluripremiato sistema di intrattenimento a bordo che include più di 5.000 canali di intrattenimento on-demand. Attualmente, l’A380 di Emirates è impiegato in quasi 40 destinazioni globali e altre rotte saranno annunciate nel prossimo futuro.

I biglietti possono essere prenotati su emirates.com, sull’App di Emirates o tramite le agenzie di viaggio.