Questa notte e’ scattato il blocco dei voli all’aeroporto di Catania, il tutto a causa del l’eruzione del vulcano Etna , che sta scaricando ceneri e polveri sullo scalo di Fontanarossa.

Come spesso accade in queste situazioni , gli aerei giunti la sera prima, oppure in sosta da tempo sono al momento bloccati perché il NOTAM emesso stamani alle 10:18 indica le 20 come orario di presumibile riapertura dello scalo.

Secondo FR24 sull’aeroporto vi dovrebbero essere 12 aerei di cui 11 utilizzato da vettori di linea.

Quattro sono Ryanair, tre di Wizz Air e tre di iTA Airways. Poi uno di easyJet e uno della JetStream Charter.

Non e’ di poco conto il danno creato anche in questo ambito perché ognuno di questi aerei aveva “una tabella di marcia” per quest’oggi. Purtroppo tutto e’ saltato e ora i vettori cercheranno di gestire diversamente i voli che eventualmente non erano operati successivamente da Catania. Certamente molto vettori come Ryanair, Wizz Air impiegavano più volte lo stesso aereo da e per Catania, il tutto quindi preclude l’operatività di altre rotazioni previste nel corso di oggi e ci saranno passeggeri in difficoltà a Catania, ma pure in ogni dove questi aerei dicevano trasportare clienti verso l’aeroscalo siciliano.
Come potete immaginare, a seguire ci sarà il problema di far arrivare queste migliaia di persone a destinazione, vista la situazione di indisponibilità di posti per tutti nei prossimi voli.
Un altro problema sarà quando questi aerei potranno ripartire, perché anche questi sono stati colpiti dalle ceneri e residui vulcanici. Queste particelle e materiali sono fortemente dannosi per diversi ambiti che vano dalla funzionalità dei propulsori, l’integrità di superfici trasparenti come i vetri del cockpit o i materiali particolari degli oblò. Quindi anche le parti metalliche delle ali, le aree verniciate. Insomma i velivoli dovranno essere bonificati da queste particelle dannose.