NOTA AEROPORTO DI BOLOGNA

Con riferimento ad un articolo pubblicato il 28 novembre su un quotidiano locale e riportante alcune dichiarazioni del Segretario generale della Cgil di Bologna Michele Bulgarelli, la società Aeroporto G. Marconi di Bologna mette in evidenza che:

• Ai 600 dipendenti del Gruppo AdB (comprese le Guardie Particolari Giurate addette alla sicurezza dei varchi) viene applicato il CCNL di settore con la parte specifica dei gestori aeroportuali, cui si aggiungono numerosi accordi integrativi di secondo livello firmati con Filt-CGIL, Fit-CISL, Uil Trasporti e UGL Trasporto Aereo e un ampio programma di welfare. Le retribuzioni e i trattamenti normativi risultano nel complesso al di sopra della media degli aeroporti italiani.
• Le società di Handling operano in nome e per conto delle compagnie aeree, che le scelgono in totale autonomia, e non rientrano nel perimetro del Gruppo AdB, di cui la società scrivente è la capogruppo. La società Aeroporto G. Marconi di Bologna, dunque, non ha responsabilità sulle retribuzioni dei lavoratori delle società di Handling, che non risultano fornitori di AdB e che sono certificate direttamente da ENAC e quindi non può vedersi imputata alcuna responsabilità sulla loro adeguatezza. In ogni caso AdB segnala che nelle scorse settimane è stato rinnovato il CCNL anche per la Parte specifica degli handlers. Il contratto, firmato sempre con Filt-CGIL, Fit-CISL, Uil Trasporti e UGL Trasporto Aereo, ha durata triennale e ha rivisto sia la parte economica, sia quella normativa.
• AdB ha sottoscritto un protocollo di sito per l’applicazione della clausola sociale nella catena dei fornitori e per il cambio di appalto fra gli handlers. Oltre ad aver dato specifica attenzione alla Sicurezza del lavoro e alla legalità nell’ambito della filiera aeroportuale. Infine ha firmato con le Parti sociali e le istituzioni un addendum al protocollo stesso relativo alle problematiche legate alle aggressioni in ambito aeroportuale.
• Su ulteriori nuovi accordi di sito orientati al miglioramento complessivo della qualità, della sicurezza del lavoro e della safety aeroportuale AdB è sempre disponibile a discutere in modo costruttivo con le parti sociali. Allo stesso tempo non è però ipotizzabile un intervento diretto della nostra società nelle dinamiche di gestione di altre società operanti sullo scalo e nemmeno AdB potrà farsi carico di interventi retributivi nei confronti di dipendenti non suoi.

Infine precisiamo che AdB fornisce già una serie di servizi per la Comunità aeroportuale come: un ristorante interaziendale convenzionato a cui possono accedere tutti gli operatori aeroportuali, parcheggi, abbonamenti integrati con tariffe ridotte al trasporto pubblico locale e al Marconi Express, palestra, ecc.

Bologna, 29 novembre 2023

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L’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, classificato come “aeroporto strategico” dell’area Centro-Nord nel Piano nazionale degli Aeroporti predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha fatto registrare nel 2022 8,5 milioni di passeggeri, classificandosi come il settimo aeroporto italiano per numero di passeggeri (Fonte: Assaeroporti – Aeroporti2030). Situato nel cuore della food valley emiliana e dei distretti industriali dell’automotive e del packaging, l’Aeroporto ha una catchment area di circa 11 milioni di abitanti e circa 47.000 aziende con una forte propensione all’export e all’internazionalizzazione e con politiche di espansione commerciale verso l’Est Europa e l’Asia.

Per ciò che riguarda l’infrastruttura aeroportuale, l’Aeroporto ha tra gli obiettivi strategici dei prossimi anni un importante piano di sviluppo relativo soprattutto all’espansione del Terminal passeggeri, in particolare nell’area dei controlli di sicurezza e dei gate di imbarco. Obiettivo della società è quello di fare dell’Aeroporto di Bologna una delle più moderne e funzionali aerostazioni d’Italia, importante porta di accesso alla città ed al territorio.