Ryanair toglie 5 aerei a Charleroi per l’inverno 2026/27. 20 rotte in meno. Quali italiane?

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Annuncio shock quest’oggi per l’aeroporto di Bruxelles – Charleroi. Ryanair toglierà per l’inverno 2026/27 un milione di passeggeri, cinque aerei e 20 rotte verranno chiuse. L’aumento futuro del carico delle tassazioni di varie imposizioni hanno portato a questa decisione. Tra quelle rotte in predicato di essere soppresse, ci saranno ricadute verso l’Italia?

Quanto peseranno le nuove tasse

Lo stato belga vuole passare da 5 a 10€ e in ambito locale c’é la proposta per imporre 3€ a chi parte. Quì Ryanair non ci sta perché colpisce il suo modello di efficienza. Infatti il suo modello funziona se i costi rimangono bassi, se si alzano le imposizioni vanno a gravare e quindi molti mercati molto price sensitive voltano la faccia e non volano. Di conseguenza calano gli acquisti e le performances diminuiscono forzando a mantenere bassa l’asticella e non veder rispettati i budget e la guidance.

Dove andranno i cinque aerei?

Questi cinque aerei andranno in altri mercati piu’ favorevoli oppure aiuteranno la crescita su determinate zone geografiche piu’ favorevoli, qualora il processo di certificazione del B737-10 non sia piu’ on-track per la prima parte del 2027. Quindi una attenta misura di programmazione per un futuro che potrebbe repentinamente modificarsi e’ necessaria. Questo ambito e’ fortemente suscettibile a cambiamenti e sopratutto a novità rapide dell’ultimo minuto o secondo. Anche dovuta a scenari modificati, vedi l’acquisizione di ieri della Smartwings da parte di Pegasus. Quest’ultima potrebbe sconquassare non solo gli attuali equilibri, ma in particolare le pianificazioni sui volumi, espansione, crescite fatte per il futuro che ora vanno ripensate.

Quali rotte saranno rimosse

Venti sono le rotte, che verranno tagliate dal network di Charleroi. Presumibilmente saranno quelle più deboli, perché già ora ci sono in vendita dei collegamenti per l’inverno su certe destinazioni e altre non lo sono. Tra queste presumibilmente ci sarebbero anche destinazioni italiane, speriamo non troppe.

Un milione di passeggeri in meno, a chi costerà?

Chi crede che tre € in piu’ di tasse porteranno ad un miglioramento generale è solamente un povero illuso. Invece saranno una rapida perdita di ritorni economici, che peseranno sul contesto locale del territorio. Non solo di soldi non incassati, ma anche di opportunità e posti di lavoro perduti. Certe strategie i governi locali o nazionali le dovrebbero studiare, pensare, pianificare diversamente al loro interno affinchè le risorse vengano trovate in altro modo e non facendo diversamente i gabellieri del medioevo ai tempi della globalizzazione.

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