Il 22 dicembre 1975 a Milano Malpensa la visibilità non era ottimale, era una giornata con nebbia e il Boeing 707 che operava il volo TW842 della T.W.A. – Trans World Airlines proveniente da New York John Fitzgerald Kennedy toccò malamente la pista e la fusoliera si spezzò in due con la frattura nella parte anteriore come si vede nella foto del celebre fotografo aeronautico Alberto Storti. Nessuna delle persone a bordo perse la vita, solo qualche ferito.

La pista era la 35R

A quei tempi l’aeroporto era già dotato di due piste, ma la 35R era quella più lunga e veniva utilizzata maggiormente dai velivoli. Su questa pista il volo TWA aveva impostato l’avvicinamento , ma la visibilità era veramente pessima. Due i tentativi di avvicinamento, al primo riattaccò come scrive Malpensanews , al secondo tentativo avvenne lo schianto.

L’unico atterraggio a Malpensa

Quel giorno l’aereo della T.W.A. fu l’unico ad atterrare a Milano Malpensa e viene riportato che anche a Linate fu la stessa cosa. Il Comandante Charles Watkins, un texano, riporto’ al New York Times, che volle atterrare sotto la sua responsabilità. La torre aveva sconsigliato di tentare l’atterraggio. La visibilità era quasi nulla, 150 metri e allora le radioassistenze era minime, un ILS in Cat1 e un GCA. Il volo era in ritardo di due ore. Dopo la toccata, oltre alla perdita della parte anteriore della fusoliera vi furono danni alle ali e perse i motori. A terra quanfo qualcuno lo chiamò Comandante, lui disse “ex Comandante”. Già si immaginava il futuro poco roseo dopo l’incidente accaduto alle 11:29 di quella mattina.

La nebbia che entrava nella fusoliera spezzata

Tanto che era fitta la nebbia che quando avvenne il momento della separazione della parte anteriore della fusoliera tra la first class e la economy , la nebbia entrò nella fusoliera. Cosi tiportarono i passeggeri e come si legge anche nell’articolo di qualche giorno fà sul Corriere.

A bordo c’era Luciano Pavarotti

Sul volo TW842 c’erano 125 persone e tra questi anche Luciano Pavarotti, ne uscì illeso. Ma lamentò poi un problema all’udito.

Un incidente TWA precedente

Nel 1959 c’era stato un altro schianto, ma quella volta l’aereo sempre della TWA, precipito’ prima di arrivare all’aeroporto. Persero la vita in 69.