Il giudice del lavoro del Tribunale di Roma ha emesso la sentenza di condanna che impone a ryanair di pagare oltre tre milioni di € di contributi per i dipendenti all’INPS. Questo potrebbe costituire un primo precedente, considerando che procedimenti analoghi sono ancora in corso.
La ragione del dispositivo è dato dal fatto che ha così applicato per il vettore il principio secondo cui l’azienda deve versare i contributi dove il dipendente vive e lavora e dove gode dell’assistenza sociosanitaria. Un principio fin qui contestato da Ryanair, che aveva versato i contributi nel Paese dove ha sede, l’Irlanda.
Corriere.it, stima che, tenuto in considerazione dei co0ntenziosi in atto, se entrambi seguiranno la stessa politica adottata da questo giudice la cifra totale riguardante dei mancati contributi di Ryanair è pari a 30 milioni.