Vista l’attuale posizione di Emirates che ha con i propri voli saturato gli aeroporti che in italia hanno la capacità di sostenere economicamente un volo almeno giornaliero con il B777/300ER oppure il più grande A380-800. L’attuale relazione tra flyDubai ed Emirates che dal 1 dicembre permette alla FlyDUbai di arrivare al T3 di Dubai. Proprio questa possibilità apre gli orizzonti all’apertura di altri possibili scali definibili slim ed adatti al B737MAX8 o B737MAX9. Un aereo, che ha una capacità ridotta rispetto ai grossi wide body della Emirates, ma che in business class può concedere l’opportunità di riposare su di un lie flat bed. Quindi alla pari di chi vola sul più grande B777 o A380. Quindi, potrebbe essere che nel prossimo futuro ci sia la possibilità per qualche aeroporto in italia, oltre al già servito Catania di essere raggiunto con un volo operato da FlyDubai ed essere comunque legato ad Emirates per la possibilità di acquistare un volo dal sito Emirates con codice di volo dedicato ed a seguire ottenerne i benfits sugli altri voli in connessione del network dell’aerolinea emiratina. I tempi potrebbero essere non proprio vicini, ma uno scalo nel nord Italia ed altri nel centro sud potrebbero eessere papabili ed entrare nel network di FlyDubai ed automaticamente di Emirates. Una risposta ad esempio al servizio slim offerto da Qatar Airways su Pisa.