A Travelquotidiano Valeria Rebasti – commercial country manager Italy e Southeastern Europe – ha fatto un quadro di quello che sarà il 2020.

Volotea prevedeva di trasportare 9 milioni di pssseggeri. Oggi il vettore a causa del Covid-19 e’ a terra.

Il network nazionale sarà inalterato con l’aggiunta della nuova Bologna – Olbia dal 3 luglio, annunciata due settimane fa arditamente in piena pandemia. Il network internazionale avrà un ridimensionamento.

La manager dice che “non c’è’ una linea guida a livello internazionale di come saranno le operazioni a terra e a bordo”. Convinta che alla fine del prossimo mese riprenderanno i voli nazionali dalle basi non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna e Grecia.

La flotta di 39 aerei di cui 25 A319 e 14 B717 da lavoro a 1450 persone delle quali 400 in Italia, ora in cassa integrazione.

Una task force interna e’ stata creata per costruire il prossimo futuro dialogando con gli aeroporti per capire come orientarsi sulla gestione operativa nel momento della ripresa delle attività di volo.

Sul piano del mercato li definisce timidi i segnali di incoraggiamento. “In particolare sono arrivate le prenotazioni per la nuova Bologna – Olbia, in una misura che ci ha piacevolmente sorpresi” riferisce Valeria Rebasti. Nelle dichiarazioni dell’annuncio vi sono state affermazioni oltre ad altri possibili piani futuri per Volotea dall’aeroporto Emiliano.

Ricorda anche circa che le prenotazioni fatte entro il 20 maggio hanno possibilità di cambio gratuito fino a fine luglio.