
Norwegian lotta fino allo stremo per sopravvivere. Oggi ha depositato al tribunale norvegese un processo di recupero per evitare fallimenti. E’ sulla stessa stregua di quanto fatto in Irlanda, il quale ha avuto successo con la messa in protezione dalla bancarotta per due società proprietarie degli aerei Arctic Aviation Assets e Norwegian Air. Il tutto avallato dai lessor BOC, AerCap e Avolon.
La volontà e’ ridurre il debito, la flotta per portare l’azienda ad essere più attraente dice Jacob Schram CEO della Norwegian. Ma il problema dell’azienda e’ l’indebitamento pregresso e le continue perdite, già anche nell’era Schram. Il 17 ci sarà in assemblea degli azionisti per rastrellare altri 4 miliardi di cotone norvegese pari a 375 milioni di € di nuova liquidità.
E’ la risposta al Governo Norvegese che ha rifiutato un ulteriore supporto finanziario dopo gli aiuti della primavera per tre miliardi di corone, completamente bruciati dalle perdite del 2020 per 600 milioni di € in nove mesi. Ci fu un emissione di azioni super valutate in primavera per recuperare liquidità. Proprio nel momento che alcuni creditori diventarono azionisti convertendo 12,7 miliardi di corone (1404 milioni di €) da crediti in azioni dell’azienda.