
Fra un paio di giorni sarà passato un mese dall’attivazione del Marconi Express. E’ il collegamento intermodale rapido tra aeroporto Marconi di Bologna e Stazione FS di Bologna Centrale. In queste settimane siamo venuti a conoscenza, che la società si e’ attivata per promuovere il sistema di trasporto nel segmento del business travel. Quello più interessato a questo collegamento rapido, per chi in arrivo o partenza dall’aeroporto di Bologna. E’ un profilo di viaggiatore che non ha tempo da perdere e non guarda tanto a quanto spende. Perché il tempo e’ sempre denaro per un uomo d’affari.
Prima in un evento Emirates, dove sono stati invitati poco più di una decina di operatori del travel management di aziende o di agenzie che trattano business travel. Questi operatori non erano provenienti solo dall’Emilia Romagna, ma anche dalle regioni vicine come la Toscana.
Era presente l’Ing. Rita Finzi – Presidente di Marconi Express -, la nr.1 ha illustrato le caratteristiche e i vantaggi del sistema di trasporto. Il tutto unito a quali mete del sistema ferroviario può raggiungere con le linee ad alta velocità in arrivo e partenza da Bologna.
Gli ospiti hanno anche potuto provare con un andata e ritorno tra aeroporto e stazione la validità e rapidità del collegamento.

Il secondo appuntamento e’ stato un webinar “viaggiare al tempo di covid…si può” in collaborazione con Confindustria Emilia e Viaggi Salvadori. Tra i punti di spicco “People mover. Una realtà”. I topic toccati:
la prima monorail in Italia
la connessione intermodale tra aeroporto, stazione e città.

Un appuntamento, che ha portato la realtà all’interno della più importante organizzazione del tessuto produttivo riunito dell’Emilia.
Ancor più, il sistema di trasporto cerca clienti tra chi gli necessità una qualcosa del genere. Tenuto conto, che la percentuale di business travel ante covid in arrivo e partenza all’aeroporto bolognese, era circa del 40%. Uno dei target di clienti da fidelizzare e metterlo a conoscenza dell’argomento novità e’ proprio quello corporate e business. Un modello win win per seminare e in futuro raccogliere.
