
E’ costata 200 milioni di sterline la sede di British Airways a Waterside, ora sta vedendo insieme a un azienda del settore immobiliare di trovare la via di venderla.
Con il Covid-19 tutto è cambiato e molti lavorando da casa preferiscono farlo in questo modo per ridurre il periodo speso in viaggio ogni giorno dice il responsabile delle risorse umane Stuart Kennedy.
In una email interna Kennedy spiega che è allo studio il concetto del futuro per una sede di una compagnia aerea, dove l’attuale waterside è assolutamente sovradimensionata e vecchia nella concettualità.
Kennedy pensa a meno uffici e più spazi comuni per condividere il lavoro, oltre al fatto di continuare ad operare da casa che in generale riduce i costi strutturali per una compagnia aerea e forse migliora la qualità della vita per il dipendente.
Anche se Sean Doyle – CEO di British Airways ha ravvisato che l’uso eccessivo di videoconferenze con Zoom può dare nelle persone e sul fatto che ridurrà i viaggi di chi opera con i viaggi d’affari, creando poi problemi ai conti delle aerolinee.
Un altro aspetto che favorirà la cessione di Waterside è che la zona ove oggi esiste è quella che potrebbe essere demolita con l’ulteriore espansione dell’aeroporto di heathrow con la terza pista.