
Nell’anno finanziario appena trascorso e chiuso il 31 marzo 2022 la Ryanair ha chiudo l’esercizio con 355 milioni di € di perdite dopo le tasse contro il miliardo di € di un anno fa.
Nel 2021/22 ha trasportato 97 milioni di passeggeri, l’anno prima furono 27,5 milioni.
La ripresa e’ assoggettata alle incertezze della situazione generale post pandemica e del conflitto ucraino – russo. Questa negativita’ assommata al costo del carburante portano a non riuscir a determinare al momento un orizzonte numerico sui conti per questo esercizio finanziario, la previsione e’ per 165 milioni di passeggeri a bordo dei velivoli del vettore lowcost irlandese. Si crede di poter avere una chiusura di bilancio positiva come redditivita’. L’hedging sul carburante ha dato una certa mano ai conti Ryanair.
Le tariffe nell’esercizio finanziario passato sono crollate di 1/4 a 27€ pro capite.
Attualmente la compagnia aerea non ha sostanziali problemi di staff, continuano le azioni di colloqui per l’assunzione di piloti e assistenti di volo. Le retribuzioni verranno riportate ai livelli precedenti quando la profittabilita’ si sara’ ripristinata.