
Quest’oggi, in queste ore, in questi momenti sul tavolo del MEF dovrebbe giungere l’offerta di Lufthansa. Questo dicono e scrivono i bene informati come Leonard Berberi su Corriere.it al link:
L’offerta dovrebbe contenere la volontà di acquisire il 40% per un controvalore di circa 300 milioni di €. Nell’offerta sarà allegato un documento tecnico con le linee guida del piano industriale.
Le fonti del giornalista, i diretti interessati non parlano, dicono che che la controparte americana/francese potrebbe presentare un offerta di disturbo, anche se le probabilità sono basse perché nessuno dei soggetti e’ entrato nella data room.
A livello finanziario al 31 dicembre la cassa era di più di 500 milioni di €. L’offerta di Lufthansa porterebbe flusso di cassa per il vettore che ancora perde soldi. Il MEF dopo la presentazione dell’offerta, attesa all’incirca dopo che la data room chiuderà alle 18 di questa sera, deciderà in pochi giorni per poi arrivare al memorandum d’intesa e nei prossimi 5/6 mesi alla stipula degli accordi definitivi.
Se la chiusura ci sarà a metà anno sarà trascorso un anno da quando la cordata MSC-Lufthansa offrivano 1,4 miliardi di € per l’80%.
Sempre Berberi scrive che ITA Airways nel 2022 ha volato al 63% di load factor, 15 punti in meno del Lufthansa Group e 30 della Ryanair. Lufthansa quando avrà bloccato le perdite in un secondo tempo potrà raggiungere anche il 100% nel vettore italiano.