
Lufthansa vorrebbe firmare il contratto preliminare a metà marzo al fine di entrare in ITA Airways avviare il piano di rilancio. Tra le opzioni previste dal piano c’è che utilizzerà il brand Alitalia per i voli lungo raggio quando avrà raggiunto la dimensione di fare utili e solo sui voli intercontinentali. Invece l livrea blu di ITA Airways rimarrebbe sui voli nazionali e internazionali.
La cosa è emersa da un incontro che i sindacati hanno avuto con l’AD Fabrizio Lazzerini. A seguire nessuno: ITA Airways, Lufthansa e il MEF hanno voluto commentare.
E’ Leonard Berberi a scriverlo su Corriere.it al link:
I 60 giorni di trattative sono decorsi dal 27 gennaio 2023 e scadono il 14 aprile, ma si parla che tra il 15 e 31 mrzo 2023 avverrà la firma per l’entrata del vettore tedesco in ITA Airways.
A seguire ci sarà l’esame dell’antitrust e le eccezioni dei vettori concorrenti come ha già anticipato anche dal CEO di Ryanair Michael O’Leary. I vettori chiedernno compesazioni quali concessioni di slots a Milano Linate e Roma Fiumicino. A seguire ci sarà la firma dell’accordo finale per permettere al vettore tedesco di acquisire il 40% per il tramite di un aumento di capitale, ciò avverrà tra la fine di luglio e la metà di agosto.
Berberi scrive che i due vettori stanno operando su due piani industriai differenti per il periodo 2023-2027 per la compagnia italiana, ma ciò che sarà definitivo uscirà da un contradittorio a tre con il MEF. Tra le probematiche c’è quella delle retribuzioni, ieri l’incontro tra azienda e parti sindacali e professionali è andato con un nulla di fatto.
Sulla questione retribuzioni Berberi scrive “Secondo le fonti governative proprio il rialzo degli stipendi potrebbe essere una delle prime decisioni di Lufthansa. Il passaggio per gli oltre 3.600 dipendenti di Ita dalla tabella retributiva 1 (start up) a quella 2 prevede un incremento di circa il 30% degli stipendi e si tradurrebbe in un esborso maggiore di almeno 64 milioni di euro secondo le stime del Corriere. Ai quali vanno aggiunte le spese per il personale assunto nel 2023 contestualmente all’aumento della flotta”.