
Ieri sera a Bologna all’Hotel I Portici e’ avvenuta la presentazione dell’accordo siglato il giorno prima tra Ryanair e Aeroporto di Bologna SpA.
Il contratto che regolerà la mutua partnership tra le due società avrà una durata di 6 anni e permetterà la crescita : della compagnia aerea, dell’aeroporto, della città’ come sviluppo turistico e business, il territorio che gravita sull’aeroporto Emiliano costituito dalle entità raggiungibili a distanza compatibile con le necessità dei passeggeri.
11 aerei basati B737 di cui 5 B737-8200 e sei aerei B737-800 che a breve saranno dotati con le blended split scimitar.
Oltre 770 voli settimanali (tra arrivi e partenze) sono l’impegno del vettore che crescerà’ su molte destinazioni. 67 le destinazioni raggiunte dal vettore irlandese di cui una nuova : Tolosa. 21 le capitali raggiungibili per gli utenti business e leisure. I 5 milioni di passeggeri stimati nell’anno finanziario 2024 (tra l’1 aprile 2023 e il 31 marzo 2024) , la maggior parte sono in uscita da Bologna. Il chiaro esempio di aeroporto generatore di traffico rispetto a quelli che ricevono, leggermente penalizzati.
Qui ci sono le dichiarazioni di Eddie Wilson – CEO Ryanair DAC.
e quella di Nazareno Ventola – AD e DG Aeroporto di Bologna