
Giorgio Mellucci è nato nell’aprile del 1979 a Trento ma di Napoli: docente, archeologo, presidente di varie associazioni culturali e di promozione sociale, laureato sia in giurisprudenza che archeologia.
Seppur giovane, gode di un’esperienza formativa e di un curriculum davvero importante.
E’ appassionato di ricerche storiche relative a personaggi illustri ed ha pubblicato Ricordo di una vita : Angelo Rossi, un liberale cilentano e Il centenario del Museo Ridola di Matera 1911-2011 con la casa editrice Archeologiattiva, ed Alfonso Ridola e l’albo scientifico-letterario-artistico ‘Il Manzoni’ : lettera inedita con l’avv. Francesca Caggiano edito da Autorinediti .
Ed ora in cantiere con il sottoscritto ed il cardiochirurgo Paolo Napolitano l’idea di un libello sulla storia di un personaggio dimenticato dell’800 napoletano.
Il Mellucci è un personaggio eclettico, poliedrico, con molteplici interessi fonte di stimoli continui ,positivo nelle sue finalità, aperto verso gli altri, disponibile a confrontarsi per un reciproco giovamento, pragmatico nelle sue decisioni con aperture a visioni ideali, suscettibili e necessarie perché nell’essere umano e sottolineo umano la ragione deve andare di pari passo con la luce dell’istinto, della sensazione e del sentimento.
Mauro di Martino