
Questa mattina a Bruxelles c’era il summit di A4E – Airlines for Europe e c’erano i big dell’aviazione commerciale europea dal legacy al low cost.
C’era anche Leonard Berberi, che da quel che scrive, il quadro e’ diverso da quello che si e’ letto fino ad oggi. Volutamente le parti hanno mantenuto il riserbo che serve in questo tipo di interlocuzioni e contraddittori.
L’articolo e’ al link:
Da quello che si legge , Spohr nel parlare con Berberi ha fatto un quadro molto positivo sull’andamento della trattativa. Manca solo il dettaglio del prezzo da concordare visti i 486 milioni di € di perdita maturati da ITA Airways nell’anno appena trascorso.
Lufthansa vuole ITA Airways , ma nel futuro vuole riportarla al profitto il più velocemente possibile, questo e’ il succo delle parole di Spohr.
E domani l’AD di Lufthansa sarà a Roma per chiaramente trovare una quadra con il Ministro Giorgetti sul prezzo. L’interesse c’è’ ovviamente anche il prezzo e’ una componente importante. Anche le parole “la parte finale delle trattative: ma sono ottimista, troveremo l’accordo anche su questo”. E’ chiaro che Spohr vuole portarsi a casa ITA Airways, senza svenarsi sul prezzo. A quello che già ha giudicato conveniente per Lufthansa. Tutto ha un prezzo, ma nella razionalità.
Spohr ha delineato oltre a Roma Fiumicino, cosa ne farà’ del mercato Milano come Linate e Malpensa. Tutto avrà un ruolo perché fino ace che l’Italia e’ il terzo mercato europeo e la terza economia. Milano e’ il terzo bacino di passeggeri dopo Londra e Parigi.
Sul fatto che l’Italia è’ un mercato dominato dalle lowcost. Spohr indica che se ITA Airways e’ in salute potrà giocare un ruolo anche su questo ambito. Un segnale che va anche alla commissione UE , che ITA airways può essere un valore aggiunto dove la competizione aumenterà e non diminuirà. Chiude dicendo “E questo e’ un altro motivo perché ITA Airways dovrà far parte del nostro gruppo”.
Tutto molto diverso da ciò che di e’ letto negli ultimi tempi.