L’aeroporto di Catania cresce, quindi ha bisogno di spazi e volumi per essere in grado di offrire un servizio qualitativamente all’altezza dei numeri che gestisce ogni giorno. Nonchè quelli che saranno previsti nel futuro.
Nico Torrisi – AD appena riconfermato con il nuovo CdA, ha in agenda con il Comune il delineamento di quelli che sono i problemi strutturali di viabilità. Ad esempio la decisione di farsi carico dell’allargamento della bretella che dalla tangenziale porta allo scalo. La volontà di Torrisi, è quella di avere un qualcosa al passo con i tempi, ripensando il totale sistema di accesso. L’intenzione è di snellirlo per risolvere il problema. Oltre al fatto di essere puntuali con la domanda da parte del mercato. L’auspicio è di snellire i tempi per la definizione burocratica del tutto con il Comune.
Altri aspetti sono i due parcheggi che dovranno sorgere per aumentare la capacità ricettiva di questo tipo di segmento. Anch’esso legato alla crescita dei numeri dello scalo. Uno sarà a raso al posto del campo comunale di Fontanarossa ed uno a due livelli di fornte al terminal A.