
Royal Caribbean , ha da qualche mese avanzato la domanda di fare del porto di Ravenna uno degli home port della compagnia. Così come già accade in vari scali dove le due navi fanno scalo e caricano e scaricano i passeggeri a inizio e termine crociera.
Nel porto romagnolo vuole gestire l’assistenza alle navi e costruire finalmente il terminal, che sostituirà la tensostruttura presente da oltre un decennio. La costruzione della stazione marittima era previsto da tempo, ma non era mai andata in porto per le difficoltà esistenziali dell’area portuale. Infatti uno dei problemi più importanti di Ravenna e’ il fondale sabbioso. Le grosse navi da sempre muovevano rapidamente i banchi di sabbia, creando problemi di sicurezza.
Ora e’ arrivata l’approvazione dell’Autorita di Sistema Portuale sul progetto di fattibilità presentato da Royal Caribbean. Per investire l’operatore americano vuole una concessione abbastanza lunga per permettere che il project financing faccia rientrare l’investimento.
La compagnia americana stabilirà in primis una collaborazione con l’aeroporto di Bologna e con quelli di Forlì e Rimini.
Royal Caribbean era già azionista e uno dei cinque soggetti che costituirono Ravenna Terminal Passeggeri. Oltre a RC c’erano Venezia Terminal Passeggeri, Bassani e Aeroporto di Bologna SpA, tutte e quattro con il 24% ciascuna. Il resto nelle mani dell’autorità portuale di Ravenna. Nel 2016 Royal Caribbean e Bassani hanno ceduto le quote alla turca Global Ports.