
Nell’articolo di Corriere.it di oggi scritto da Leonard Berberi viene esaminato il recente piano industriale di ITA, presentato alla stampa una settimana fa.
Lo fa dopo aver sentito il parere di Robert Boyle, oggi consulente in proprio di Grid Consulting e in passato per 25 anni in British Airways e IAG. Era direttore strategie.
Nell’articolo uscito poco più di due ore fa al link:
vengono indicati i punti di criticità a parere di Boyle. Dalla sua analisi il documento programmatico di Alitalia avrebbe molti punti critici:
numeri finanziari, occupazione, investimenti, etc.
Il tutto e’ ben circostanziato prendendo a modello di comparazione Iberia, nel suo periodo dove i rossi pesanti nel bilancio ai segni positivi a seguire. Ovviamente prende esempio Iberia perché la conosce bene vista la sua presenza in IAG da dove proviene.
Nell’articolo, Boyle , usa i parametri del passato. Saranno quindi ancora validi per il futuro o si dovrà riscrivere tutto con il domani sul quale non c’e’ ancora una certezza…