
Molti voli cargo questo lo si conosce e un po’ di biz. Una tragedia e’ il traffico commerciale di linea, pazzescamente basso quello charter. La settimana nr. 4, quella che chiude gennaio 2021, anziché il 40% del traffico e’ con punte tra il 35,4 e 35,2%. Insomma oltre 5 punti percentuali in meno delle previsioni dell’autunno. Lontani anni luce dall’80% previsto nella primavera 2020. Il Covid-19, ma sopratutto restrizioni, lock down e costi dei tamponi sono gli elementi chiave del risultato negativo. Oltre al fatto che e certo il business, un po’ di VFR anche etnico, sul conto iniziano a pesare tutte le attività perdute e i licenziamenti di chi era impiegato. Per l’Italia, quale futuro nel post 31 marzo 2021, visto che mancano due mesi?
Sui numeri medi dei vettori, il top e’ Turkish con 588 voli, segue Air France con 387. Differenziali del -1,2% e del -2,6% rispettivamente. KLM e Ryanair sono unite da un -11,1%. Alitalia vola ancora più di British Airways.