
Tutti e otto gli A350/900 destinati a ITA Airways sono quelli ordinati a suo tempo dal gruppo Hainan, ma poi mai presi in consegna nel 2018/19.
Ai primi sei, si aggiungono altri due “in mano” a CIT Aerospace Leasing, i seriali di costruzione sono msn 351 e 355, come scrive Richard Schurmann su airinsight.
E’ noto che quattro sono di ALAFCO, due della Airbus e questi ultimi di CIT.
Tutti gli aerei hanno il medesimo stato di configurazione, su questo aspetto si intende la composizione dei sistemi e componenti con scheda identificativa.
Da come scrivono fonti estere, gli aerei sono stati contrattualizzati a condizioni favorevoli per ITA Airways. La dimostrazione la si vede dal fatto che questi otto aerei hanno tra 7 e 25 ore di volo total time, e sono sul mercato da tre anni senza aver trovato nessun acquirente. Ciò’ significa che il mercato dei vettori con altri velivoli di questo tipo gia’ in flotta, non ha ritenuto conveniente l’entrata in servizio di questi aerei in questo stato di configurazione, rispetto ai propri. Diversamente per un aerolinea come ITA Airways e’ interessante questo stato di cose, perché non ha problemi di incompatibilità pregresse da gestire.
Gli interni, come e’ noto sono quelli del gruppo Hainan Airlines e cioe’ due classi con un allestimento chiaramente asiatico. Tutti i velivoli dovranno essere aggiornati e modificati alla sistemazione interna desiderata dal vettore italiano, a quattro classi.
Non e’ noto se le modifiche interne impatteranno solo per le sedute o altri componenti interni delle cabine. Inoltre non e’ noto, visto l’uso long haul per ITA Airways se sono gia’ stati installati i crew bunk.
In questi giorni, dopo l’apparizione del primo (quello in fotografia) nella livrea del vettore italiano. Ieri il secondo ha volato da Teruel a Shannon per essere verniciato. Oggi ha effettuato un volo di prova un terzo aeromobile. Insomma c’e’ movimento e non e’ un segnale negativo.