I due Boeing 787-8 , i quali da tempo sono in sosta a Prestwick e nel passato erano in operatività con Norwegian saranno demoliti.
Gli aerei con le registrazioni
VP-CVL ln 102 ex LN-LNA
VP-CVM ln 112 ex LN-LNB
entrambi in storage a Prestwick rispettivamente dal 27 maggio 2019 per l’ex LN-LNA e 17 settembre 2019 per l’ex LN-LNB.
La proprietà e’ riconducibile a Purple Orchid LLC come riporta Planespotter.net.
Gli aerei verranno demoliti perché non e’ più conveniente approntarne le attività di rimessa in efficienza. Da tempo sono privi dei propulsori Rolls Royce Trent. I velivoli vedranno rimosse tutte le parti nuovamente impiegabili in futuro su altri velivoli compatibili.
I velivoli erano stati costruiti nel 2013 e registrati rispettivamente EI-LNA poi nel 2016 LN-LNA il primo e EI-LNB quindi LN-LNB. Entrambi volavano per Norwegian Long Haul
Gli aeromobili nel 2019 furono rilasciati al lessor proprietario quando la compagnia aerea norvegese versava in condizioni finanziarie fortemente precarie. Tanto che tutti i velivoli vennero restituiti ai lessor proprietari.

Tra l’altro oggi il Boeing 787-8 e’ di difficile collocamento sul mercato. Gli operatori ora preferiscono le versioni allungate -9 e -10. La versione corta, il -8 , nonostante che sia apparentemente preferibile perché offre un velivolo dalla capacità ridotta e in autonomia a lungo raggio e’ diventata invece poco appetibile. Gli ordini dei vettori e dei lessor sono diversamente per le altre vetture e anche la poca capacità cargo hanno posto questo tipo di aereo fuori mercato e ancor di più sul mercato dell’usato non c’è’ domanda. I velivoli erano fermi da più di quattro anni e per la loro rimessa in efficienza operativa servivano ingenti investimenti , i quali se il mercato non manifesta interesse sono assolutamente fuori luogo. Oltre al fatto che i velivoli si stanno avvicinando alla data dei 12 anni di vita dove e’ improrogabile effettuare un check pesante, il quale per la lunghezza temporale delle attività da compiersi e’ molto oneroso per chi deve sottoporre un aereo a questa attività. Per questo la proprietà , un lèssor e non Norwegian come da molte parti si legge, ne ha deciso la dismissione mediante il recupero di tutte le parti che possono essere assorbite dal mercato, perché compatibili con le altre versioni e altri velivoli. Questa attività ne deriverà a seguire un entrata economica consistente dalla commercializzazione delle singole parti per chi condurrà questo business, diversamente da quello che e’ il valore globale di questi velivoli allo stato attuale, difatti basso per la necessità di interventi tecnici che li riportino allo stato di aeroavigabilita’ con modifiche e aggiornamenti mediante l’applicazione dei documenti tecnici emessi dal costruttore Boeing e eventualmente sulle parti installate dove i bollettini sono emessi dai singoli soggetti che hanno curato la progettazione dei componenti..
EirTrade Aviation sarà la società che si occuperà della totale dismissione del velivolo e della commercializzazione delle parti di ricambio reimpiegabili, le quali saranno disponibili già da questo trimestre. Il lavoro richiederà tre mesi e sarà eseguito five ora gli aerei sono fermi a Prestwick.