Meridiana: Fit, proposta Qatar ignora regole e diritti lavoratori
Roma, 24 giu. (AdnKronos) – “Assolutamente negativa”. Con queste parole Emiliano Fiorentino, segretario nazionale della Fit-Cisl, commenta la proposta avanzata da Qatar Airways per la compagnia aerea Meridiana. “Questa proposta ci è stata presentata stanotte tramite il Governo – spiega Fiorentino – e ci riporta indietro di due mesi di trattativa. Il numero degli esuberi, circa 450, resta invariato e sul fronte contrattuale è stata avanzata una piattaforma spregiudicata che rappresenta un attacco al contratto collettivo nazionale e quindi alle regole comuni del settore del trasporto aereo italiano, che faticosamente sono state condivise nel 2014″.
“La proposta avanzata – riferisce Fiorentino – riguarda un contratto collettivo aziendale impostato su un abbattimento di circa il 30% del costo del lavoro rispetto al ccnl, una vigenza contrattuale quinquennale contro quella triennale prevista e tempi e orario di lavoro che non rispettano la normativa europea (Flight Time Limitations). Da tempo spieghiamo che all’interno del ccnl sono già previsti gli strumenti per poter gestire flessibilità e produttività sia per le situazioni delle aziende in crisi che per quelle in fase di start up, quindi ci rimane inspiegabile la loro posizione”.
“Questo, più che volontà di investire e creare sviluppo nel nostro Paese, sembra essere un tentativo maldestro di ricavare profitti in barba a regole e diritti dei lavoratori”, conclude Fiorentino.
Un balletto tra l’altro ieri ed oggi. Nel leggere tutte le note stampa uscite, una cosa è assolutamente chiara: la luce alla fine del tunnel si sta allontanando sempre di più.
Ferma la posizione della Qatar Airways, non si smuove quella della parte opposta e cioè le rappresentanze sindacali.
Il futuro di Meridiana con Qatar Airways, visto che altre alternative non ve ne sono, si riduce sempre di più ed il termine della scadenza è sempre più vicino.