
800-850 milioni dovrebbe essere l’offerta di MSC-Lufthansa rispetto al miliardo di un mese fa e al 1,2-1,4 di inizio anno.
Si abbassano perche’ c’e’ una congiuntura pesante per vari fattori :
- inflazione
- costo del carburante del piu 100% e oltre rispetto a meno di un anno fa
- cambio €/$ a favore di quest’ultimo.
Sul Corriere c’e’ Leonard Berberi che da conto di questo al link:
Quindi piu’ si va avanti e piu’ c’e’ il rischio di una recessione massiccia che si ripercuoterà’ inevitabilmente sul trasporto aereo, perche’ in particolare la fascia che oggi ha fatto ridecollare il trasporto aereo, probabilmente sparira’.
Detto questo l’offerta e’ per l’80% di ITA Airways, non meno come qualcuno vorrebbe alzare la quota pubblica al 35/40%. Insomma il nuovo offerente vuole avere il saldo controllo dell’aerolinea.
Cosa offrirà Certares, 500-600 milioni di €?
Quindi ora il tutto va in mano al Tesoro e ai suoi advisor Equita e Gianni & Origoni. Quindi Palazzo Chigi dove Mario Draghi decidera’.