
La società Marconi Express ha comunicato al Comune di Bologna che verserà una parte degli utili maturati nell’esercizio 2022 dal servizio di trasporto automatico tra stazione e aeroporto.
Lo scrive al link:
https://www.bolognaindiretta.it/bologna-boom-viaggiatori-people-mover-nonostante-disguidi/
infatti al 30 novembre ha trasportato oltre 1,34 milioni di passeggeri, un numero ben oltre la soglia dei 1,265 milioni previsti dagli accordi. Il contratto in essere prevede una compensazione da parte del comune se il trasportato e’ inferiore a un valore come accaduto nel primo esercizio quando furono erogato 741562€. In caso che sia sotto la soglia di 1,265 milioni non avverrà pagamento e poi oltre avviene la corresponsione. Di qui la comunicazione che la società pagherà il 25% degli utili come previsto dagli accordi. Pare che sia giunta soddisfazione da parte di Palazzo D’Accursio per la notizia dell’inaspettato gettito di denaro dalla società privata che gestisce il sistema di trasporto.
Il servizio trasportistico procede e sta implementando il nuovo winter mode che permette un rallentamento della velocità di esercizio in condimeteo avverse.
Il 2023 senza eventuali elementi ostativi potrebbe rivelarsi una svolta, perché se il 2022 ha chiuso con un traffico percentualmente più alto di quanto stimato, sebbene le difficoltà dei primi quattro mesi con Omicron e guerra in Ucraina, ma sopratutto la prima. Proprio ieri l’aeroporto bolognese nel rilasciare i dati di traffico ha dato conto che il traffico e’ cresciuto dell’86,4% sullo stesso mese del 2022, la ricaduta sul people mover dovrebbe essere in linea, se non superiore se crescerà il valore medio di trasportato rispetto ai volumi aeroportuali.