Virgin Orbit sospende le operazioni e quasi tutto il suo personale è a casa senza stipendio

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Virgin Orbit ha sospeso tutte le operazioni per almeno una settimana e ha messo a casa la maggior parte del suo personale per ridurre i costi.

L’azienda è alla ricerca di ulteriori finanziamenti.

In precedenza, il 9 gennaio 2023, la compagnia aveva subito una “anomalia” durante il suo primo tentativo orbitale dal Regno Unito:


Il 9 gennaio 2023, durante il primo tentativo di lancio orbitale dal Regno Unito, il LauncherOne di Virgin Orbit ha subito un’anomalia, che ha portato allo spegnimento prematuro del razzo e al mancato raggiungimento dell’orbita.

Virgin Orbit ha iniziato le sue indagini sul fallimento poche ore dopo la conclusione della missione, sotto la guida dell’illustre veterano aerospaziale Jim Sponnick e dell’ingegnere capo di Virgin Orbit Chad Foerster. Il team investigativo sui guasti ha ricevuto l’accesso immediato a numerosi dati di telemetria raccolti durante la missione dalle stazioni di terra nel Regno Unito, in Irlanda e in Spagna, nonché ai sistemi a bordo del suo aereo da trasporto, fornendo un solido set di dati che il team investigativo ha esaminato a fondo.

L’indagine comprende la supervisione della U.S. Federal Aviation Administration e della UK Air Accidents Investigation Branch (che funge da Space Accident Investigation Authority (SAIA) per il Regno Unito) e anche la partecipazione di personale del Dipartimento della Difesa, del National Transportation Safety Board e del Ufficio nazionale di riconoscimento. Anche l’autorità per l’aviazione civile del Regno Unito sarà coinvolta nel processo di indagine.

L’indagine ha confermato che il team Virgin Orbit ha eseguito con successo i preparativi pre-volo, il decollo dell’aereo da trasporto, il volo di trasporto in cattività e il rilascio del razzo. L’accensione, il volo del primo stadio, la separazione degli stadi, l’accensione del secondo stadio e il dispiegamento della carenatura del razzo LauncherOne erano nominali. Ognuna di queste pietre miliari ha costituito un risultato unico nel suo genere per qualsiasi tentativo di lancio orbitale dall’Europa occidentale. LauncherOne si è comportato con successo su tutti e quattro i voli operativi precedenti, consegnando con precisione 33 carichi utili alle loro orbite richieste.

Il team investigativo sta utilizzando un albero dei guasti completo, una sequenza temporale molto dettagliata e molti altri prodotti per condurre l’indagine in modo rigoroso. Osservazioni chiave a questo punto dell’indagine:

I dati indicano che dall’inizio della prima combustione del secondo stadio, un filtro del carburante all’interno della linea di alimentazione del carburante era stato spostato dalla sua posizione normale.
Ulteriori dati mostrano che la pompa del carburante che si trova a valle del filtro ha funzionato a un livello di efficienza degradato, con il risultato che il motore Newton 4 è rimasto senza carburante. L’esecuzione in questo modo anomalo ha comportato il funzionamento del motore a una temperatura del motore notevolmente superiore a quella nominale.
I componenti a valle e nelle vicinanze del motore anormalmente caldo alla fine hanno funzionato male, causando l’interruzione prematura della spinta del secondo stadio.
L’interruzione anticipata della spinta ha posto fine alla missione e il secondo stadio e i suoi carichi utili sono ricaduti sulla Terra, atterrando nel corridoio di sicurezza approvato nell’Oceano Atlantico.
L’indagine sta impiegando un piano d’azione dettagliato per sviluppare analisi e test chiave per replicare le condizioni di volo e per aiutare a determinare la causa principale o le cause del guasto. Tutti gli scenari potenzialmente credibili, compreso quello sopra descritto, sono oggetto di indagine. Numerosi test sono in corso per supportare le indagini e aiutare a portare a conclusioni definitive. In definitiva, tutte le cause credibili del fallimento verranno affrontate prima della prossima missione LauncherOne.

Il prossimo lancio di Virgin Orbit avverrà dal Mojave Air and Space Port in California per un cliente commerciale. La società prevede di annunciare maggiori dettagli su quella missione nelle prossime settimane.

Virgin Orbit Holdings, Inc gestisce uno dei sistemi di lancio spaziale più flessibili e reattivi mai costruiti. Fondata da Sir Richard Branson nel 2017, la Società ha iniziato il servizio commerciale nel 2021 e ha già messo in orbita satelliti commerciali, civili, di sicurezza nazionale e internazionali. I razzi LauncherOne di Virgin Orbit sono progettati e prodotti a Long Beach, in California, e vengono lanciati da un velivolo da trasporto 747-400 modificato che consente a Virgin Orbit Holdings, Inc di operare da località di tutto il mondo per soddisfare al meglio le esigenze di ogni cliente .

La società ha rilasciato questa dichiarazione su tale questione:

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