
Dopo le raccomandazioni del MIMS, arrivano a Venezia quelle del Presidente di Gruppo SAVE S.p.A. Enrico Marchi che consiglia di viaggiare con il bagaglio a mano per i prossimi tempi, questo se è possibile. Il tutto per ridurre i propri disagi nel caso che a destinazione, magari dall’altra parte del mondo il vostro bagaglio non sia sul nastro di riconsegna.
Venezia al momento non soffre, ma è a disagio con quello che accade nel resto dell’Europa fa capire Marchi.
Se da maggio al 4 luglio sono stati cancellati su Venezia solo 315 voli, in giro per l’Europa ci sono aeroporti come Amsterdam che supera i 14000 e chiede di ridurre la capaictà ai vettori. A Venezia sono solo il 2% del totale e il 58% viaggia in orario, il 29% sta entro l’ora di ritardo e l’11% va oltre i 60 minuti.
Venezia ha visto transitare più di un milione di passeggeri in giugno , lo stesso sarà in luglio e agosto. i numeri vedono volumi inferiori rispetto al 2019. Venezia sta soffrendo la mancanza di una certa clientela proveniente da lontano e forse anche alcuni segmenti in uscita dal territorio. I numeri finali dovrebbero essere 9 milioni con un -20%.